Nella città di Loreto la giornata degli innamorati ha assunto un significato tutto particolare. San Valentino che protegge i fidanzati e gli amanti indirizzati al matrimonio, in queste ore sembra benedire anche un’altra unione felice.
Loreto, 14 Febbraio 2021 – Nella città di Loreto la giornata degli innamorati ha assunto un significato tutto particolare. San Valentino che protegge i fidanzati e gli amanti indirizzati al matrimonio, in queste ore sembra benedire anche un’altra unione felice.
Qui dove il cuore degli “innamorati di Polonia” pulsa forte con un battito sincrono, le frasi d’amore si scrivono nella lingua di Dante e in quella di Mikołaj Rej e Jan Kochanowski. Sono infatti entrati nel vivo i preparativi dei Polovers Days 2021, evento dedicato all’amicizia internazionale fra Polonia e Italia, atteso nei primi giorni di maggio quando si celebrerà a Loreto per la Festa della Mamma, in omaggio alla Vergine Lauretana.
«L’iniziativa dei Polovers Days 2021 è pensata per diffondersi ovunque – dice la Console Onoraria di Polonia in Ancona Cristina Gorajski – si parte dalle Marche ma non ci poniamo limiti per la conoscenza e la promozione del patrimonio culturale, spirituale, storico e socioeconomico polacco in Italia e all’estero. Stiamo registrando un incoraggiante interesse e raccogliendo adesioni dei partner istituzionali, sia locali che internazionali.»
A questo proposito, va ricordato che nella Basilica Pontificia di Loreto subito vicino all’entrata alla Santa Casa c’è la Cappella Slava o dei Ss. Metodio e Cirillo. Festeggiati nello stesso giorno di San Valentino, furono fratelli medici inventori dell’alfabeto glagolitico (da cui derivò il cirillico) e grandi evangelizzatori d’oriente. Elevati nel 1980 a compatroni d’Europa assieme a San Benedetto da Norcia con la lettera apostolica Egregiae virtutis di Papa Giovanni Paolo II: “Sono come agli anelli di congiunzione, o come un ponte spirituale tra la tradizione occidentale e quella orientale, che confluiscono entrambe nell’unica grande Tradizione della Chiesa Universale”.
Va detto che le buone relazioni fra est e ovest sono un patrimonio ma non solo per la Chiesa; in questo tempo difficile il pensiero va subito a Bona Sforza (1494-1557) duchessa di Bari e regina di Polonia (“pur sappia V.S. a questi tempi ne bisogna contra vento navigare” – scriveva ad Alfonso I d’Este nel 1529). A lei e a Maria Casimira Sobieska (1641-1716) consorte di re Jan III e altra regina innamorata di Polonia sarà dedicato il programma Cultura dei Polovers Days.
Sabato 8 maggio infatti è in programma una giornata di studi messa a punto da accademici contattati in Italia e in Polonia. E le loro ricerche sulle regine potrebbero essere presentate presso il Palazzo Apostolico nelle sale del Museo Pontificio Santa Casa, gentilmente concesso dall’Arcivescovo Delegato Pontificio, S. Ecc. Mons. Fabio Dal Cin – che sostiene l’iniziativa comprensiva anche di un programma di Spiritualità per Domenica 9 maggio.
Da febbraio e per i prossimi mesi sarà possibile leggere le attestazioni d’amore anche nel sito internet creato ad hoc, perché è proprio attraverso i canali online internazionali di tutti i partner che si svilupperà la seconda anima del progetto, coinvolgendo da subito le città di Loreto, Roma, Częstochowa e Cracovia. Le trasmissioni in streaming saranno curate dal Polo della Comunicazione del Santuario Pontificio della Santa Casa.
Nell’Anno Santo Lauretano esteso da Papa Francesco nel 2021, grazie anche ai Polovers Days, Loreto si conferma un luogo privilegiato per una visita – reale o virtuale, e comunque di pregio.
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